20 FAMOSE CANZONI DI NATALE
jueves, 19 de diciembre de 2013
martes, 17 de diciembre de 2013
LA BEFANA
Adesso che sta arrivando il Natale dovete conoscere un po' le tradizioni natalizie degli italiani.
Sapete chi è la Befana?
In Italia, invece dei Re Magi, c'è questo mitico personaggio con l’aspetto da vecchia che porta doni ai bambini buoni la notte tra il 5 e il 6 gennaio.
Il nome “Befana” deriva dal termine greco “Epifania”, che significa “apparizione”, “manifestazione”. La sua storia è questa:
In Italia, invece dei Re Magi, c'è questo mitico personaggio con l’aspetto da vecchia che porta doni ai bambini buoni la notte tra il 5 e il 6 gennaio.
Il nome “Befana” deriva dal termine greco “Epifania”, che significa “apparizione”, “manifestazione”. La sua storia è questa:
I Re Magi, nel loro cammino verso Betlemme, si perdono. Vedono in lontananza il fumo di un camino e decidono di andare in quella direzione, trovando una casetta. Bussano alla porta e va loro incontro una dolce vecchiettina che gli indica la strada.
Una volta partiti, però, la signora si rende conto di aver sbagliato nel dar loro l’indicazione, così esce di casa per raggiungerli. Fa molte miglia e, man mano che cammina, bussa alle porte delle case che incontra sul suo cammino per chiedere l'informazione e, a ogni bambino che trova, lascia delle caramelle e dei dolci. È perciò che adesso la Befana fa dei regali.
Nel medioevo, la figura della Befana è stata assimilata a quella della strega, ma buona, che a cavallo della sua scopa porta doni nella notte dell’epifania, cioè, quella in cui si manifesta.
Quindi i bambini italiani scrivono la lettera alla Befana invece di farlo ai Re Magi. Fa' anche tu una lettera per la Befana e consegnala a lezione. La tua insegnante la farà arrivare alla Befana, così se sei stato buono, avrai dei regali...
domingo, 1 de diciembre de 2013
I NOMI ALTERATI
Se volete sapere se avete capito come si formano i nomi alterati, potete fare i seguenti esercizi:
Impariamo italiano
Zanichelli
BUON DIVERTIMENTO!! :-)
domingo, 17 de noviembre de 2013
MODI DI DIRE CON GLI ANIMALI
Se volete conoscere alcuni modi di dire che hanno a che vedere con gli animali o con qualcuna delle loro parti, fate clic qui.
miércoles, 13 de noviembre de 2013
jueves, 4 de julio de 2013
jueves, 30 de mayo de 2013
ESAMI DI CERTIFICAZIONE
Ciao ragazzi!!!
Gli esami sono già vicini... avete studiato?
Ecco alcuni link da visitare con esempi di esami di altre regioni:
http://www.edu.gva.es/ocd/areaord/val/ordenacion_idiomas.htm
http://www.educastur.es/index.php?option=com_content&task=view&id=2708&Itemid=54
http://www.educantabria.es/ensenanzas_de_regimen_especial/ensenanzas_de_regimen_especial/ensenanzas-de-idiomas/pruebas-cer-idiomas-09-10
http://www.educa.madrid.org/portal/c/portal/layout?p_l_id=3889.15&c=an
In bocca al lupo!!!
lunes, 6 de mayo de 2013
LA DIVINA COMMEDIA
Chi studia italiano non può ignorare il grandissimo capolavoro di Dante Alighieri. Vai su questo sito e ascolta il V canto dell’Inferno letto da Roberto Benigni, che con enorme successo ha portato Dante in televisione e per tutti i teatri d’Italia.
Se vuoi, puoi seguire la sua lettura leggendo contemporaneamente il testo in quest'altro sito . Anche se non capirai ovviamente tutto il testo, è un piacere solo ascoltare i perfetti versi del padre della lingua italiana. Per capire meglio il significato del canto letto, consulta le note a fianco del testo.
Tratto dal libro "Nuovo Progetto Italiano 2"
miércoles, 10 de abril de 2013
sábado, 30 de marzo de 2013
LA COLOMBA PASQUALE
Conoscete questo dolce italiano?
Si chiama Colomba ed è il dolce tipico della Pasqua italiana. Tradizionalmente chiude il pranzo pasquale insieme alle uova di cioccolato, perché da molto tempo ha unvalore simbolico di pace, rinascita e amore.
La colomba come dolce sembra abbia origini medioevali. I primi ingredienti di questo dolce erano molto semplici: uova, farina e livieto.
Ma fu nei primi decenni del Novecento quando diventò il simbolo della Pasqua italiana, quando l'azienda Motta lanciò sul mercato un dolce simile al panettone, dalla forma di una colomba (simbolo della Pasqua) ricoperta con zucchero, mandorle e amaretto.
BUONA PASQUA!!!! E tornate con molta voglia di studiare!!!!!
domingo, 24 de febrero de 2013
miércoles, 6 de febrero de 2013
STORIA E ORIGINI DEL CARNEVALE
Il Carnevale come lo conosciamo noi è indiscutibilmente un prodotto del Medioevo.
Il termine ha come concetto la privazione della carne; designa il giorno o i giorni che precedono il principale periodo di penitenza del cristianesimo: la quaresima.
Le sue origini, però, affondano le radici nelle antiche usanze pagane come i saturnali, e i lupercali.
A seconda dei luoghi ha inizio a Capodanno, all’Epifania, o alla Candelora (2 febbraio) e culmina nei giorni definiti “grassi“, dal giovedì al martedì prima delle Ceneri.
A partire dal quattrocento, il Carnevale subirà una serie di attacchi.
Dopo i tentativi di cristianizzazione a opera di moralizzatori come il Savonarola, sia la Controriforma, sia le Chiese cercheranno di sopprimere questa festa decisamente troppo pagana.
Durante i secoli, il Carnevale, ha stimolato la nascita di celebrazioni in forma di combattimento rituale, in cui venivano evidenziate le lotte fra varie parti di una stessa Città (quartieri, rioni, come ancor oggi avviene ad esempio nella battaglia delle arance di Ivrea), o fra classi sociali diverse dei cittadini.
Così durante il Carnevale prendevano piede le battagliole fra circoscrizioni cittadine in cui i gruppi provenienti da tutta la popolazione si affrontavano a colpi di sassi, bastoni, (oggi sostituiti da manganelli di plastica).
Fra i nobili si organizzavano giochi di origine cortese dov’era importante dimostrare la propria prodezza nell’utilizzo delle armi.
Tratto da www.filastrocche.it
jueves, 17 de enero de 2013
martes, 8 de enero de 2013
RICORDANDO IL PERIODO IPOTETICO
L'anno scorso avete studiato il periodo ipotetico, ma ve lo ricordate?
Ecco un riassunto:
Tratto dal sito www.slideshare.net
Se volete praticare un po', potete fare clic qui
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